Progetto Pizzeria Panettone – Francia

Il progetto della Pizzeria Panettone (Mulhouse, Francia) è il risultato di una collaborazione entusiasmante tra l’architetto Sandro De Pin dello studio IDEAA Architectures e InstabileLab.

Partendo dalla richiesta iniziale di utilizzare “Frida” – grafica dalla nostra collezione Remember Me – su pareti e soffitti, abbiamo esplorato insieme nuove possibilità, estendendo questa grafica a superfici non convenzionali come moquette e panche, trasformando il momento della degustazione in un’esperienza immersiva e romantica. Il nostro team ha lavorato con dedizione per garantire la perfetta continuità visiva e una soluzione personalizzata che ha saputo conquistare l’architetto e superare le aspettative del committente.

In questa intervista, Sandro De Pin ci racconta il processo creativo per arrivare a un risultato così innovativo e fuori dagli schemi.

Briefing

– Pizzeria Panettone è un progetto con molta personalità e un’atmosfera originale. Da quali esigenze e richieste specifiche del committente nasce questo progetto?

Il cliente voleva creare un locale con molta personalità. Un luogo unico e atipico per dare una forte identità al suo ristorante.
Lo spazio proposto era una sala “nascosta” utilizzata per un aperitivo, un dopocena o da affittare per eventi privati speciali. Lo spazio era molto limitato a causa delle sue dimensioni, quindi è stato necessario rivoluzionarlo per dargli un’identità del tutto originale.

Processo creativo e scelta della grafica “Frida”

– La Pizzeria Panettone presenta un arredamento originale e ironico. Quali sono state le principali fonti di ispirazione?

“Il surrealismo è la magica sorpresa di trovare un leone in un armadio dove eri sicuro di trovare delle camicie” Frida Khalo.

Volevamo creare uno spazio sorprendente, sconcertante, inaspettato… Un’architettura che ci fa perdere i nostri tradizionali punti di riferimento (pavimento, parete, soffitto…). La grafica Frida svolge un ruolo importante in questo concetto. È particolarmente interessante per la sua composizione eterogenea. La profusione di fiori è molto organica e risponde a un motivo simmetrico e regolare, pur lasciando zone omogenee che danno coerenza all’insieme. La composizione del motivo, un incrocio tra arte e architettura, si adattava molto bene all’uso che volevamo farne, per creare questa continuità perpetua dal pavimento al soffitto.

– Una delle particolarità di questo progetto è quella di aver rivestito l’intero spazio con la grafica Frida, come la moquette ed il rivestimento della panca, superando i limiti tradizionali e creando un’installazione artistica unica nel suo genere.
Come è nata quest’idea e quanto è stato importante per te poter contare sulle soluzioni personalizzate offerte da Instabilelab per creare look unico di Pizzeria Panettone?

Volevamo ingrandire la stanza, molto lunga e stretta. La continuità del motivo su tutte le pareti fa parte di questo obiettivo. Era quindi essenziale trovare un partner in grado di riprodurre il motivo su diverse superfici (moquette, tessuti d’arredo e carta da parati).

Sfide tecniche e soluzioni

– Avresti mai pensato che si potesse raggiungere questo livello di personalizzazione e “total look”? In che modo il supporto tecnico e creativo di Instabilelab è stato utile nella creazione di questo progetto?

Seguo da tempo Instabilelab e, attraverso le realizzazioni che vengono regolarmente pubblicate, ci è sembrato ovvio che fossero il partner ideale per accompagnarci in questa impresa pazzesca.

Il loro supporto tecnico è stato fondamentale per il successo del progetto. La nostra richiesta era molto insolita. Gestire questo desiderio di continuità del motivo dal pavimento al soffitto non era così facile da progettare. Sarebbe stato certamente più semplice trattare ogni parete singolarmente, con la stessa grafica… ma questa era la soluzione facile… troppo facile.

La nostra intenzione era quella di collegare il disegno a ogni cambio di direzione, cioè:
– tra il pavimento e la seduta
– tra la seduta e la parete
– tra la parete e il soffitto.

Abbiamo quindi dovuto dimensionare il disegno per l’intera stanza, gestendo le giunzioni tra le diverse pareti e i diversi materiali. Il team di progettazione ha compreso molto bene lo spirito del progetto e ci ha aiutato molto nella composizione globale. Il risultato rispecchia perfettamente l’idea iniziale.

Feedback del cliente ed impatto sul design d’interni

– Qual è stato il feedback del cliente rispetto al risultato finale?

Credo che il risultato corrisponda bene al desiderio dei nostri clienti di ottenere un locale originale e atipico.
Penso anche che gli alti standard che Anthony (il gestore) mette nella sua cucina si riflettano bene nello spirito di questo ristorante, che, a mio avviso, è l’espressione di un vero savoir-faire.

– Guardando al futuro, pensi che l’uso di soluzioni integrate e coordinate, come quelle utilizzate in questo progetto, rappresenti una nuova tendenza nel design d’interni? In quali contesti credi che queste soluzioni possano essere particolarmente efficaci?

Mi sembra ovvio che le possibilità tecniche offerte da lnstabilelab in termini di decorazione d’interni consentano di realizzare progetti di interior design molto ambiziosi. Le applicazioni sono molteplici e, a mio avviso, si adattano bene a un’ampia varietà di settori (uffici, negozi, hotel, ristoranti, contesti residenziali, ecc.)

 

L’esperienza dell’architetto Sandro De Pin con InstabileLab rappresenta un esempio tangibile di come la collaborazione tra architetto e fornitore possa portare a risultati sorprendenti: avere partner creativi e flessibili, in grado di offrire soluzioni personalizzabili e integrate, offre infinite possibilità di espressione ad architetti e designer e consente di creare ambienti unici e memorabili.

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