Progetto residenziale – Madrid, 2024

Eclettico, audace e incredibilmente materico, “Radikal Klassisk” è un nuovo progetto di appartamento a Madrid.
Pur essendo squisitamente moderni, gli spazi abitativi accennano anche a un fascino storico attraverso accenti di design danese ispirati alla pittrice del XIX secolo Ebba Nina Beck Carstensen. In altre parole, “è stato stabilito un legame perpetuo tra passato e presente”, osserva il designer. Passeggiando per gli interni di “Radikal Klassisk”, materiali ricchi come il legno, la pietra e il marmo sembrano unirsi in uno spettro senza tempo di sfondi terrosi, con l’occasionale presenza di un colore di spicco per rendere più nitida la composizione.

La camera da letto è stata trasformata in un ambiente unico e lussuoso grazie all’uso della carta da parati Venere Nera, caratterizzata da una vegetazione oscura d’impatto. Questa carta da parati, realizzata con il prestigioso materiale Prestige Gold, si distingue per un rivestimento esclusivo e raffinato.

Nello specifico, Puntofilipino ha combinato i classici del design danese con pezzi “personalizzati” per creare e forgiare un’atmosfera particolare, un percorso visivo ed emotivo senza tempo. Evitando forme banali o provocatorie, lo studio ha plasmato un’identità di impatto contrastante e sostanziale, con segni semplici ma sofisticati, mescolando morbidezza e rigidità, toni chiari e scuri – evocando spazi di tempi lontani.

Un linguaggio ispirato da alchimie emozionali fatte di scelte inaspettate, di conservazione, di invenzioni, di luci, di pietre, di ossidazioni; un’estetica senza vincoli dove ogni oggetto ha una sua forza e una sua “ragione d’essere” espressiva. Spazi che sembrano esserci sempre stati e che abbracciano l’idea di uno stile che si tinge di nostalgia. Interni non convenzionali. C’è un tocco di novità, che si tratti di fantasie audaci sui tessuti o di un approccio rischioso al colore. Un impegno a rompere gli elementi”, riflette Gutiérrez.

Prodotto Instabilelab: Venere nera

Architetti: PUNTOFILIPINO
Progettista: Gema Gutiérrez
Fotografi: Polina Parcevskya & Julie Smorodkina